Uno dei modi per gestire i costi alimentari in allevamento è produrre ed utilizzare più foraggi prodotti in azienda. Tuttavia, per riuscire a controllare i costi, l’insilato ottenuto dai propri foraggi deve essere della migliore qualità possibile.
Erbai, mais, leguminose, erba medica e cereali autunno vernini prodotti in azienda rappresentano un’eccellente fonte proteica e di energia.
Aumentare la quantità dell’insilato in una razione apporterà dei vantaggi solo se l’insilato è di ottima qualità. Un insilato mal fermentato ha un ridotto contenuto proteico ed energetico ed è soggetto a maggiori perdite di SS. Questi fattori rappresentano un ostacolo quando si tratta di tenere sotto controllo la qualità dell’insilato e i costi in allevamento.