Quattro semplici domande per aiutarti a compiere la scelta giusta.
Pensi che sia importante massimizzare la qualità del foraggio durante il processo di insilamento, per garantirne la digeribilità?
Scegli un inoculo con specifici enzimi ad elevata attività per aumentare la digeribilità dell’insilato.
Il tuo insilato emana un cattivo odore o sei preoccupato per le perdite di sostanza secca?
Scegli un inoculo che contenga batteri produttori di acido lattico efficienti, preferibilmente uniti ad enzimi, per controllare le fermentazioni dell’insilato.
Il tuo insilato si scalda o mostra segni di deterioramento?
Scegli un inoculo che contenga specifici batteri eterolattici per garantire stabilità al desilamento.
Cerchi una maggiore flessibilità di gestione quando hai pochi alimenti a disposizione?
Scegli un inoculo che ti consenta di raggiungere la stabilità aerobica e di somministrare l’insilato dopo soli 15 giorni, e ti permetta anche di aumentare la stabilità aerobica nel lungo periodo.
Non tutti i prodotti sono disponibili in tutti i mercati, né le allegazioni che li riguardano sono consentite in tutte le regioni del mondo.