Segue uno schema riassuntivo dei problemi di insilamento più comuni, delle loro probabili cause e dei rimedi consigliati.
| PROBLEMA | PROBABILI CAUSE | PROBLEMI DI GESTIONE | AZIONI CONSIGLIATE |
|---|---|---|---|
| pH elevato | • Lenta fermentazione • Proliferazione di lieviti e/o bacilli | • Se l’insilato non sta scaldando, aumentare l’inclusione in razione ed eventualmente trattare la razione con prodotti antifermentativi • Se presenti elevati livelli di butirrico, gestire correttamente l’inclusione in razione di tale insilato • Riduzione delle performance degli animali | • Necessario rivedere le pratiche di insilamento (dal momento della raccolta alla chiusura dell’insilato) • Utilizzare un inoculo microbico specifico e adatto a quel tipo di foraggio |
| L’insilato sta scaldando (è instabile) | • Proliferazione di lieviti • Proliferazione di bacilli • Proliferazione di acetobatteri | • Aumentare la frequenza di desilamento del fronte • Trattare la razione con prodotti antifermentativi | • Necessario rivedere le pratiche di insilamento (dal momento della raccolta alla chiusura dell’insilato) • Utilizzare un inoculo microbico specifico e adatto a quel tipo di foraggio |
| Insilato ammuffito | • Contaminazione con muffe provenienti dal campo • Muffe sviluppatesi a causa della presenza di aria (ossigeno) nella struttura dell'insilato | • Raccolto compromesso (muffe di campo) • Ritardi durante il riempimento della struttura di insilamento • Copertura scorretta della struttura (soprattutto in alto o sui lati) • Desilamento lento (muffa sul fronte dell'insilato) | • Eliminare l'insilato ammuffito • Rivedere le tecniche di riempimento e compattazione • Utilizzare un inoculo microbico specifico in grado di ridurre il deterioramento dell’insilato |
| pH molto basso | • Elevata presenza di lattobacilli epifiti che alterano le fermentazioni | • Somministrare attentamente l’insilato per evitare problemi di salute al bestiame | • Rivedere le tecniche di riempimento e compattazione • Utilizzare un inoculo microbico specifico composto da batteri omolattici efficienti |
| Elevati livelli di ammoniaca | • Alcuni batteri lattici (Enterococcus, Streptococcus faecium) possono degradare le proteine ed aumentare i livelli di ammoniaca, anche in insilati ben conservati • Può anche derivare da insilati con problemi di clostridi o enterobatteri • Eccessiva concimazione del terreno | • Utilizzare con attenzione l'insilato • Se l'insilato è butirrico, limitare l'inclusione nella razione • Se l'insilato non è butirrico, controllare il livello di azoto non proteico (NPN) nella razione | • Applicare correttamente i concimi • Evitare di contaminare il foraggio con il suolo • Raccogliere foraggi non troppo umidi • Utilizzare un inoculo microbico specifico |
